Per aggiudicarsi l'importante evento mondiale concorrono sette città.
L'associazione
OrvietoLUG (Linux User Group) e l'associazione PLIO – Progetto
Linguistico Italiano OpenOffice.Org, in collaborazione con il Comune di
Orvieto e la Fondazione per il Centro Studi "Città di Orvieto", hanno
ricandidato la città quale sede della "OooCon2009", l'annuale conferenza internazionale di OpenOffice.Org. Si tratta della principale suite
libera e open source per la produttività negli uffici. Le date
suggerite sono quelle dal 3 al 5 novembre 2009. L'iniziativa per la
quale Orvieto si candida per la seconda volta consecutiva, lo scorso
anno è stata aggiudicata alla città di Beijing (Pechino). Infatti, a
fronte delle candidature che erano state presentate (Amsterdam,
Beijing, Bratislava, Budapest, Orvieto, Dundalk) Orvieto si era
posizionata al secondo posto. Quest'anno, invece, le città candidate
sono sette: Alexandria (Egypt), Budapest (Hungary), Guwahati (India),
Orvieto, Quezon City (Philippines), Reykjavik (Iceland), Riga
(Lettonia).
Il
2008 è stato un anno eccellente per OpenOffice.org, a livello sia
internazionale sia italiano. Il 13 ottobre, a otto anni dalla nascita
del progetto, è stato annunciato OOo 3.0, la release della
maturità, che è stata scaricata oltre 30 milioni di volte nel mondo in
tre mesi; la versione italiana, sempre nel 2008, è stata scaricata 5
milioni di volte.
L'aumento degli
utilizzatori di OpenOffice.Org, negli ultimi anni, ha visto una
tendenza esponenziale, spinta magari dai venti di crisi che soffiano
sempre più forti. Ricordiamo che OpenOffice.org è gratuito e
liberamente scaricabile dalla rete; inoltre, scelte commerciali e
tecnologiche sbagliate o troppo ottimiste di note software house d'oltre oceano, hanno arrestato la diffusione di software proprietario in favore del software libero in generale.
Una notizia che sembra confermare questa tendenza:"Il
colosso Usa del software Microsoft annuncia un taglio fino a cinquemila
posti di lavoro nei prossimi 18 mesi."(fonte: Il Giornale.it , 22
gennaio 2009). Sicuramente ci saranno motivazioni legate alla
crisi economica mondiale, ma il fatto è anche sintomatico della crisi
del modello monopolistico imposto in questi ultimi venti anni nel mercato del software.
All'associazione OrvietoLUG, questo mese di febbraio, è stata dedicata inoltre una rubrica della rivista mensile Linux Pro,
in cui viene illustrato il progetto "Open Factory – Orvieto" (ideazione
di Roberto Galoppini - Commercial Open Source Software), che si sta
realizzando per iniziativa della Fondazione Centro Studi "Città di
Orvieto" in collaborazione con l'Università degli Studi di Perugia,
Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali ed il CCOS – Centro
di Competenza Regionale sull'Open Source.
Come votare?
NB.: E' fondamentale votare con una mail @openoffice.org, se
siete iscritti al portale di open office vi è stato attivato in
automatico un indirizzo email di questo tipo nomeutente@openoffice.orgQuesto indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
(alias che punta al l'indirizzo di posta indicato durante la registrazione).
Seguite le istruzioni di seguito:
1 - Connettersi a: http://marketing.openoffice.org/ooocon2009/cfl/vote.html
2 - Inserire il Vs nome e Cognome, e l'indirizzo email come indicato
nomeutente@openoffice.orgQuesto indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
3
- Aprite la vostra posta elettronica; vi dovrebbe essere arrivata una
mail da OpenOffice.Org Conference... seguite il link riportato.
4 -
si aprirà una pagina dove in fondo è possibile votare fra le sette
città candidate anche Orvieto, facendo click sopra confermando con il
comando sottostante "submit"
Fonte: http://www.orvietolug.it/